Cos'è sette vizi capitali?

I sette vizi capitali rappresentano una lista di comportamenti negativi o peccaminosi che secondo la tradizione cristiana possono corrompere la mente e l'anima delle persone. Questi vizi sono:

  1. Superbia: è la vanità e l'eccessiva fiducia in se stessi, il desiderio di essere al di sopra degli altri e di ricevere attenzione e lode costante.

  2. Avarizia: è l'avidità eccessiva per il denaro e i beni materiali, il desiderio insaziabile di accumulare ricchezze senza pensare agli altri.

  3. Invidia: è la gelosia malvagia per il successo, le qualità o le realizzazioni degli altri, accompagnata da un desiderio di sminuirli o rovinarli.

  4. Ira: è l'eccessiva rabbia o furia che porta a desiderare vendetta, a reagire con violenza o a comportamenti distruttivi.

  5. Accidia: è la pigrizia o la negligenza, l'apatia di fronte ai doveri e alle responsabilità, l'indifferenza verso il proprio sviluppo personale e spirituale.

  6. Gola: è l'eccessivo desiderio di cibo, bevande o altre gratificazioni fisiche, che può portare all'ingordigia, all'alcolismo o alle dipendenze sessuali.

  7. Lussuria: è l'eccessivo desiderio sessuale o la ricerca di piacere sessuale senza considerare la moralità o il bene degli altri, spesso accompagnata da comportamenti promiscui o immorali.

Questi vizi sono considerati "capitali" poiché si ritiene che siano alla base e possano portare ad altri peccati e comportamenti sbagliati. La tradizione cattolica suggerisce di evitare e combattere questi vizi attraverso la virtù, la preghiera e l'autocontrollo.